lunedì 15 ottobre 2018

L'autunno è ormai alle porte e io dell'esche mi fo scorte! Come costruire un artificiale vincente con un giocattolo

Ebbene si, siamo arrivati ad ottobre e come se nulla fosse dall'estate siamo già passati all'autunno, la stagione più uggiosa delle quattro. E' però anche un ottima stagione per pescare e quindi mi auguro che siate impegnati con canna in mano e piedi nell'acqua, ma... se invece le vostre giornate lavorative ormai finiscono troppo tardi, la triste pioggia vi accascia e quindi non potete più uscire di casa, c'è pronto un nuovo compitino fatto apposta per voi. Quale? Incrementare la scorta di esche!

Vi mancano i soldini in tasca per riempire cassetti, cassettini e cassettoni di nuove esche artificiali? Nessun problema, con un po' di ingegno e una sana dose di follia si possono creare esche da spinning innovative con una spesa irrisoria. Ecco come.
La perfetta aiutante per autocostruirsi le esche
Lasciate da parte gli acquisti compulsivi di essenze di legno, turapori, acciai inox, vetrificanti, stucchi, vernici, pennelli, aeropenne e via e via al vostro ipermercato di bricolage preferito sperperando i vostri risparmi e riempendo di roba la vostra casa. Concentratevi invece sulle proprietà dei vostri più giovani parenti. Quali proprietà?!? I giocattoli, naturalmente.
E quelli generalmente più brutti che gli scaffali di un supermarket o di un banco del mercatino possano mai esporre.

La vostra curiosità sta aumentando? Bene. Allora dovrete far valere la vostra superiorità di nonni, genitori, fratelli maggiori, zii per sottrarre ai bimbi più giovani qualche balocco di plastica. Avete già capito dove voglio andare a parare? No?!?
Guardate la foto appena sotto.
Animali ed insetti in gomma, uno dei giochi più banali che ci sia
Se non avete ancora capito, basta guardare di nuovo la foto sopra stropicciandosi gli occhi: il nostro obiettivo sono le confezioni di animali o più precisamente di insetti in plastica o gomma. Chiunque abbia dei figli piccoli o parenti molto giovani avrà avuto esperienza con questi sacchetti pieni di esseri più o meno inquietanti. Ed il bello è che sono giochi generalmente a breve scadenza, nel senso che il bimbo ci ruzza qualche giorno (più spesso solo qualche ora) e poi se ne dimentica completamente, con la facile conclusione che questi "affari" finiscono inevitabilmente in fondo alla cesta o nell'ultimo cassetto del comò. Proprio da li andranno ripresi.
Non avete figli? Nessun problema. Nei negozi di giocattoli, anche i più scrausi, tali aggeggi sono sempre presenti ed hanno prezzi generalmente molto contenuti, basti pensare che la scatola sopra, formata da otto pezzi, mi è costata la bellezza di €.1,99.

Procuratisi tali esseri artificiali, andranno poi fatte le necessarie modifiche affinché diventino effettivamente esche per la pesca a spinning.
Tutto l'occorrente per creare un esca efficace e "rivoluzionaria"
Per iniziare serve veramente poco: un amo a gambo lungo; un poco di filo di piombo; una colla; un seghetto; l'insetto in plastica. Davvero non serve altro. La procedura è semplicissima.

Si rovescia l'insetto a pancia in su e con il seghetto facciamo un intaglio dalla testa alla coda, profondo 2 mm. o comunque tale da permetterci di inserire per intero il gambo dell'amo. Fatto tale incavo, infiliamo l'amo nella fessura avendo cura di lasciare l'occhiello fuori dalla testa dell'insetto, in modo che in futuro sia semplice innescarlo sul moschettone della nostra lenza.

Prendiamo poi il nostro filo di piombo e lo tagliamo a misura della lunghezza del gambo dell'amo e lo posizioniamo sopra di esso, infilandolo nella medesima fessura. A seconda della forma dell'insetto e del peso specifico potreste anche evitare questo ulteriore appesantimento, ma generalmente un po' di piombo stabilizza l'artificiale in acqua.

Fatta questa semplice operazione incolliamo il tutto con una colla dedicata alla plastica o alla gomma (nel 90% dei casi è perfetto e sufficiente un qualsiasi attaccatutto).

Il gioco, in tutti i sensi, è fatto.
Un grillo ed una libellula pronte all'uso
Belli, no?!? Facili, no?!? Curiosi, no?!? Fidatevi, lo saranno anche i pesci. E quello più curioso di tutti sarà il black bass, soprattutto se riuscirete a trovare insetti giocattolo di una certa dimensione (il grillo sopra misura cm.6, la libellula 8). Con queste esche non dovrete cercare il nuoto in acqua o la distanza di lancio, ma dovrete utilizzarli in quelle situazioni in cui vi serve un artificiale "a perdere" da utilizzare su brevi distanze, magari sotto ramaglie sporgenti in acqua mentre vi avvicinate silenziosamente con il vostro belly. In pratica utilizzandolo nel classico flipping, anche se non si deve far affondare troppo l'esca.
Se un bass fosse in agguato in attesa della caduta degli insetti dai rami soprastanti, state sicuri che un tale aggeggio mosso in acqua non passerà inosservato.

Datevi da fare!

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Ti interessa l'autocostruzione?
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