venerdì 28 aprile 2017

Primi passi nell'autocostruzione: come migliorare le vostre esche in gomma

Vi piacerebbe pescare grandi esemplari di black bass? O grandi esemplari di ogni altro tipo di pesce? Magari catturare anche la pescatrice ritratta in foto? Per quella non so aiutarvi, ma per le grandi catture posso darvi qualche suggerimento iniziando a parlare delle modifiche "in proprio" delle esche possedute.
Un grande bass catturato da una grande pott.. pescatrice
Prima di entrare nel fantastico mondo dell'autocostruzione vera e propria, il furbo pescatore può iniziare ad assemblare delle esche in proprio semplicemente modificando quanto già posseduto, dando così nuova vita a vecchie esche consunte o affidandosi nuovamente ad esche da tempo abbandonate in fondo al cassetto perché ritenute, nella loro forma originale, poco efficaci.

Queste sono già due ottime scuse per provare a cimentarsi nell'assemblaggio di nuovi mostri ed originali fantastiche creature, seguendo i dettami del famigerato Dr. Frankenstein: dal mezzo di queste tenebre una luce improvvisa mi illuminò, una luce così brillante e portentosa, eppure così semplice: cambiare i poli da positivo a negativo e da negativo a positivo... Io solo sono riuscito a scoprire il segreto di infondere la vita, macché, anche di più: io, proprio io sono divenuto capace di rianimare nuovamente la materia inanimata! Si... può... fare! 


Ops... Forse mi sono fatto prendere la mano... In realtà la questione fondamentale risiede nella possibilità di presentare qualcosa di assolutamente unico alla preda della nostra battuta di pesca, black bass, luccio, trota, spigola o serra che sia, con l'obiettivo primario di aumentare le nostre possibilità di catturare i soggetti più furbi. E questi coincidono generalmente con taglie maggiori.
Si, perché i pesci più attempati hanno anche visto un sacco di esche nuotare davanti ai propri occhi, magari ne sono stati anche fregati e piano piano potrebbero essersi assuefatti alle forme canoniche utilizzate dai pescatori, battezzandole come fregature da evitare assolutamente. Col risultato per noi di andare in bianco ed accumulare cappotti nell'armadio.

Ecco quindi che il vostro Darth Waders, che ha a cuore le vostre sorti di pescatori, ha pronto qualche semplice, ma efficace, suggerimento.

Semplici componenti per modificare le vostre esche
Una delle modifiche più facili da realizzare è quella di utilizzare i fili in silicone di uno skirt da spinnerbait per rendere più ricche di movimento le vostre gomme. Quando uno spinnerbait si rovina, il gonnellino potrebbe tramutarsi in una ottima opportunità di arricchimento per altre esche presenti nelle vostre plano. Come vedete nella foto sopra, per procedere a questa semplice modifica basta avere un gonnellino ed un amo con occhiello, cose che ogni pescatore a spinning possiede.

Inserire il filo del gonnellino nell'occhiello dell'amo (come fosse un ago)
Prendendo un filamento (o anche più di uno) del gonnellino lo si dovrà inserire nell'occhiello dell'amo che, in questo caso, si trasformerà in un ago da cucire della nonna. Basterà infilarlo solo per qualche centimetro, quel tanto che basta affinché non si sfili dall'occhiello nel momento in cui trafiggeremo la nostra esca in gomma.

Passato l'amo nell'esca, il gioco è fatto
Prendente la vostra esca in gomma, quella che intendete migliorare, ed infilate l'amo all'altezza da voi decisa. Il filamento del gonnellino seguirà le sorti dell'amo e trapasserà il corpo dell'esca, da un lato all'altro, diventando così un appendice molto mobile (ed adescante) del vostro artificiale. Non si sfilerà nemmeno molto facilmente perché l'attrito gomma-silicone sarà abbastanza per garantire la tenuta sull'esca per molti lanci.

Esempi di esche modificate
Et voilà! Semplice no? E' più difficile a spigarsi che a farsi. Le vostre esche ora potranno essere modificate a piacimento, arricchite da uno o più fili di gonnellini riciclati (od acquistati all'uopo).

La modifica è veramente banale, veloce da fare e praticamente a costo zero. E' il cosiddetto uovo di colombo, ma fidatevi: spesso può risultare una modifica determinante ai fini della cattura spettacolare.

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