martedì 26 marzo 2013

I documentari di Discòveri Ciànnel: “Specie Inutili del Mondo”

Il Guardiapesca




Mammifero dal fare schivo, furtivo, spesso avvezzo alla pratica dell’imboscamento, il Guardiapesca si aggira zampettando in vaste aree della penisola, assumendo vari aspetti, dimensioni e colorazioni della propria muta. A seconda delle sottospecie di appartenenza può avere manto grigio, verde, bluastro o addirittura multicolore. Noto per il suo caratteristico verso gutturale “Favorisca il permesso” e la sua inconfondibile andatura tracotante, il Guardiapesca compie astuti ed agghiaccianti agguati ai danni di mammiferi spesso indifesi o dall’atteggiamento tranquillo e sociale. Nonni con giovanissimi nipoti, turisti stranieri poco informati e adolescenti muniti di retino per meduse, sono facilissime prede per il protagonista della nostra indagine.

venerdì 22 marzo 2013

1° Raduno 2013 Toscani a Spinning


Con l'arrivo dell'Equinozio di Primavera, la voglia di pescare (messa veramente a dura prova da un interminabile inverno) sembra finalmente essere tornata. A lanciare il sasso questa volta è stato Tibe71, che colto da un insaziabile voglia di ciambella, gonfiabile e non commestibile, ha proposto un bel raduno, il primo per questo anno 2013.
 
Quindi è ufficiale: Lunedì 1° Aprile (Pasquetta), presso il Lago di Bilancino, si terrà il primo raduno annuale dei Toscani a Spinning.
 
Le prede insidiabili nel lago sono essenzialmente il black bass, il persico reale e naturalmente il nostro amatissimo luccio che vede nel 1° Aprile la data di apertura.
 
Si potrà partecipare in belly, ma naturalmente anche a piedi, visto che le sponde del lago sono piuttosto comode.

Per ogni info, ecco il link: 1° Raduno 2013 Toscani a Spinning - Bilancino - 1° Aprile 2013

lunedì 4 marzo 2013

ZRS Lima, ovvero Zero Rinvenimenti Salmonicoli...

Un meraviglioso sabato marzolino ha fatto da cornice alla mia prima spedizione di pesca verso il salmonide. Prima spedizione dopo svariati anni che non dedicavo un uscita di spinning ai luoghi ed alle acque tipiche della trota. E così, caricata l'attrezzatura e vestiti di tutto punto, l'eroica spedizione composta dal sottoscritto e dall'amico Alessandro, si è trovata ad affrontare le difficili acque del fiume Lima, da sempre meta degli spinningofili toscani e non solo.
Giunti sul posto, lo spettacolo della natura invernale mi ha fatto godere nell'animo, ma abbacchiare un po' nello spirito (alieutico). La corrente sostenuta con acqua limpidissima e la temperatura glaciale non facevano presagire certo una giornata da pinnuti collaborativi.

La Lima, uno dei fiumi toscani più belli

Semina un cucchiaino di qui, semina un cucchiaino di la, la mattina è scorsa con piacevole velocità (che fa anche rima), ma senza alcuna cattura ed addirittura senza alcun avvistamento di trote. Il freddo ci suggeriva di provare a stanare il salmonide cercandolo sul fondo, credendolo inchiodato sotto ai sassi e nascosto alla vista degli stolti pescatori infreddoliti. Ed infatti - di inchiodati - se ne son visti tanti... tanti cucchiaini... tutti ben inchiodati sul fondo e li, sul fondale, abbandonati definitivamente. Poi la fame ci ha inchiodato anche le gambe...

Uno sguardo all'orologio e via, di corsa, con terrore, verso il primo ristoro utile (come mai quando si sta bene, il tempo sembra non passare mai?). Visto l'orario, si rischiava di sfamarsi solamente di muschi e licheni!