venerdì 30 giugno 2023

Tempi duri per la pesca sportiva e ricreativa a Cecina. Un piccolo paradiso (per lo spinning) ormai perduto.

 Estate! Finalmente le giornate si sono allungate e le ferie si stanno avvicinando, il che vuol dire più tempo da dedicare alla nostra passione. La pesca al black bass sta per riaprire e finalmente entrerà nel vivo. I cavedani ormai si sono messi alle spalle la delicata frega e diventa possibile pescare le ultime cheppie. I serra si stanno avvicinando alla costa e non è improbabile trovare già qualche leccia in caccia nelle prossimità della foce o delle scogliere portuali, mentre le spigole continuano ad esserci come nei mesi precedenti. Evviva!

Ma... Nelle zone prossime alla ridente cittadina di Cecina, meta turistica di molti italiani e tanti stranieri, per noi pescatori non sono proprio rose e fiori, anzi.

La vecchia foce del Cecina, quando era un ottimo spot

Un tempo nemmeno così troppo lontano, per essere un poco più precisi fino circa quindici anni fa, la zona in questione si poteva effettivamente definire un piccolo paradiso per il pescatore a spinning. All'interno dei confini comunali o poco più in la, parlando specificamente di pesca con esche artificiali, si potevano trovare spot di ogni genere, spaziando dalla zona di foce del fiume Cecina, habitat abituale di belle spigole e dei pesci serra, ad ampi correntoni più a monte, zona prediletta dal cavedano, passando dalle numerose cave da sempre casa del persico trota e del luccio, senza contare i vari chilometri di arenile ideali per lecce, sugarelli, occhiate, rombi e tutti i pesci del sotto costa tirrenico. Insomma, per un appassionato pescatore a spinning (e non solo) c'era l'imbarazzo della scelta. Ed i pesci erano ben presenti, con esemplari anche di notevole taglia.
Questo un tempo, appunto.

giovedì 1 giugno 2023

Semplici strategie alla portata di tutti per aumentare le possibilità di cattura nella pesca a spinning

 Cari lettori, con l'approssimarsi dell'estate e quindi delle attesissime ferie, eccomi a scrivere di un argomento che rimane a cuore ad ogni pescatore: come aumentare le proprie chances di catturare un pesce. Non parlerò di tecniche segrete conosciute a pochi adepti, ne snocciolerò complicate teorie astronomiche su congiunzioni astrali favorevoli, ma piuttosto indicherò alcuni semplici, anzi direi banali, ma fondamentali accorgimenti comportamentali che vi permetteranno di avere maggiori possibilità di portare a casa una cattura (portare a casa inteso come risultato, non come pesce padellato, naturalmente).

Catturare rende felici
Il bello è che sono strategie veramente alla portata di tutti gli spinningofili, neofiti o scafati che siano, salvo le normali difficoltà che si possono incontrare nel gestire il proprio tempo libero, quello cioè dedicato alle sessioni di pesca, nonché alla possibilità di muoversi in libertà. Capirete il perché di queste precisazioni se avrete la curiosità di proseguire nella lettura di questo articolo.

Come chiunque ormai saprà, la pesca è un arte, ed è fatta di pazienza, strategia, intuizione e culo, tanto culo. Ma è fatta anche di tempo e di spazio. E noi proprio agendo su queste due componenti che sono di per se indipendenti da attrezzature, tecniche ed esche particolari, cercheremo di aumentare a nostro favore le percentuali di possibilità di effettuare delle catture.