lunedì 10 giugno 2013

AperiSpinning: l'aperitivo Cavedanoso! Lo spinning al cavedano perfetto sostituto del happy hour

Fate parte di coloro che amano dedicarsi alla piacevole convivialità dell'aperitivo? Ottimo. Per voi esiste lo spinning al cavedano, un aperitivo "cavedanoso" corroborante ed ottimo contro il logorio della vita moderna.
Per me ormai è una consolidata ed irrinunciabile abitudine.
Contro il logorio della vita moderna: Aperitivo Cavedanonoso!
Da circa quattro anni, cioè da quando la passione per la pesca è riesplosa prepotentemente in me, ho cercato in ogni modo di sfruttare il tempo libero per dedicarmi alla fine arte della simulazione di vita acquatica, finalizzata alla cattura di specie ittiche autoctone o alloctone... cioè, semplificando, alla mitica pesca a spinning!

E così ho cercato di ritagliarmi un po' di tempo in quei momenti di buco giornalieri, nei quali si riesce a salvarsi dalla spesa al supermercato ed a sfuggire dal giro in centro alla ricerca del capo di vestiario da sempre agognato (dalla propria dolce metà). E quale sarà mai questo fugace momento da dedicare a tale attività?
Ma quello dell'aperitivo, naturalmente.
Un discreto cavedano catturato in corrente con ondulante
L'orario perfetto per "tornare a vivere". Quell'ora d'aria strappata al logorio della vita moderna e recuperata con fatica tra l'uscita dall'ufficio ed il momento in cui si deve rincasare per la cena. Un vero toccasana per l'uomo che non deve chiederei mai. Un lasso di tempo che alcuni di noi sprecano (forse..?) seduti al tavolo di un bar sorseggiando qualche costosa bevanda alcoolica e rimirando le bellezze femminili che animano i localini modajuoli cittadini. Così si giocano il fegato con gli zuccheri, la mensilità dello stipendio con il barista e si rodono le dita perché alla fine le fighette non li cagano minimamente.

Per gli altri, "i più furbi", questi preziosi minuti sono vissuti imbracciando una canna, impugnando un mulinello, innescando esche e calzando qualche scarponcello consunto conservato in bauliera all'uopo. Altro che vestitino della domenica con mocassino scamosciato.

Un cavedano catturato con il classico cucchiaino rotante
Il piacevole scorrere dell'acqua, il profumo della rigogliosa natura primaverile, la violenta botta in canna che il cavedano dispensa ai suoi affezionati pescatori, sono sensazioni che riescano a riconciliare con il mondo e permettono di rilassare la propria mente dopo le terribili fatiche giornaliere, scaricando gran parte della tensione che si va ad accumulare per il lavoro.

Un bel cavedano catturato con un autocostruito
Quindi vi consiglio caldamente di provare a concedervi questo momento tutto per voi, magari da condividere con amici o colleghi, se avete la fortuna di averne di appassionati di pesca a spinning. In questi anni il rito dell'AperiSpinning mi ha permesso di vivere momenti di pesca veramente piacevoli e divertenti, da solo ed in compagnia, comunque sempre felice di poter godere delle gioie che sa regalare questa splendida passione.

Oltretutto, trattandosi comunque di pescate fugaci, l'attrezzatura necessaria a praticare uno spinning soddisfacente è veramente limitata. Parlando della stretta cernita di esche artificiali da portarsi dietro, si può prendere spunto da questo mio post sull'organizzazione della propria plano oppure si può scegliere in base ai propri gusti personali.

Un discreto cavedano catturato nel correntone di un fiume
Ho dedicato questo articolo al nostro amico ciprinide perché la mia particolare situazione logistica, cioè la città in cui vivo ed il luogo di lavoro nel quale esplico le mie attività per contribuire al PIL nazionale, mi permette di raggiungere più velocemente luoghi adatti a dedicarsi con successo alla pesca a spinning al cavedano.

Ed infatti, quando arriva la primavera e le giornate si fanno più lunghe, il rito dell'aperitivo "cavedanoso" diventa frequente, riempiendo minimo una serata a settimana sulle rive del fiume cittadino.
Anche il cavedano vuole fare l'aperitivo con un lipless
Un cavedano notevole catturato con un esca tipica da ciprinidi: il cucchiaino
Per godere di questo spinning spensierato da vivere nei momenti di buco, il consiglio che mi sento di dare è quello di tenere in bauliera (nascosta e quindi lontana dagli occhi di ladri maledetti) un minimo di attrezzatura, sempre pronta all'uso, naturalmente in considerazione del predatore che andrete poi cercando. Niente toglie infatti che l'AperiSpinning sia "bassoso", "luccioso", "spigoloso" o qualunque altro "pescioloso" si voglia e si possa pescare.

Nel mio caso, sempre parlando di cavedano ricercato in un fiume di fondo valle, una attempata canna in due pezzi da 15 g., un mulinello taglia 2000 imbobinato con un buon monofilo (questo si che deve essere in ottime condizioni) dello 0,22 ed una scelta di esche valida più o meno per tutte le occasioni (una manciata di cucchiaini ed una mezza dozzina di minnows), mi hanno permesso in questi anni di divertirmi senza il benché minimo problema. Anzi, l'avere a disposizione meno di quanto uno possa preparare normalmente per una battuta di pesca "seria" aguzza l'ingegno del pescatore e l'aperispinning diventa una vera palestra per affrontare situazioni difficili e complesse. Anche perché si parla di tempi molto ristretti di pesca, massimo due ore quando va bene (al lordo del viaggio),  una piccola riserva di minuti preziosi che vanno trascorsi con l'esca in acqua piuttosto che con le mani nelle plano per decidere cosa utilizzare.

Le nove esche che uso solitamente (almeno negli ultimi tempi) sono fotografate proprio nel post dedicato all'organizzazione della propria plano. Quindi, se volete avere già una base di partenza, a quello rimando.
Le briglie sono ottime zone da affrontare con i lipless
Il completamento dell'attrezzatura è semplicemente composto da un paio di scarponcini stile trekking (o da cosciali), un giacchetto "da battaglia" ed eventualmente un paio di vecchi pantaloni di ricambio. Tutto comodamente stipabile in una piccola borsa che in auto si può tranquillamente tenere. Se poi non si parla di primavera od estate, ma di autunno o addirittura inverno, l'abbigliamento giusto andrà scelto in base alle condizioni atmosferiche che potremmo trovare all'uscita dall'ufficio.

Naturalmente il catch & release è obbligatorio ed a seconda dei luoghi e dei periodi nei quali ci si dedica a questa piacevole attività si potrebbe incorrere nella frega della nostra preda che parlando di cavedano avviene proprio in questi giorni. Pertanto, se così fosse, occhio a dove lo state pescando perché potrebbe essere una zona interdetta dedicata alla frega. Naturalmente ponete massima attenzione a ridurre al massimo lo stress dell'esemplare catturato.

Ora davvero non avete più scuse: invece di fare i pottini seduti al bancone del bar, ritrovate le sensazioni selvagge da vero uomo dando sfogo alla vostra passione.

Dedicatevi anche voi al salutare rito dell'APERISPINNING!

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