mercoledì 9 luglio 2025

Apertura tardiva al persico trota. Il laghetto vicino casa non tradisce (quasi) mai

 Eccomi finalmente a scrivere della mia apertura al black bass per questo 2025. Anzi, per la prima volta da quando sono tornato a pescare a spinning anni fa, della mia prima assoluta pescata annuale al persico trota, nel senso che da ottobre dello scorso anno non avevo più imbracciato l'attrezzatura specifica per il nostro amico di origini americane. Tanto tanto tempo, davvero. Non mi era mai successo di non rompere le scatole al bass per dieci mesi consecutivi. Purtroppo l'interdizione di alcuni laghetti nelle mie zone ha limitato molto la possibilità di insidiare il black bass nelle vicinanze di casa e di conseguenza ho orientato le mie scelte alieutiche su altri obiettivi. Ma ieri sera, dopo una giornata di lavoro stressante, con il favore di un piacevole fresco vento di maestrale dopo settimane di calore insopportabile, ho deciso di recarmi ad un laghetto (sotto l'ubicazione con maps) che negli anni mi ha fatto piuttosto divertire.

Il primo persico trota di questo 2025
Il laghetto è entro il territorio comunale di Cecina ed ai cecinesi è generalmente noto come "il laghetto del Castagni", molto vicino alle cave più famose della Magona, ormai definitivamente interdette alla pesca. Visto che il presente post vuole essere una condivisione di emozioni per un amico pinnato ritrovato e di indicazioni per un itinerario di pesca sportiva, vi racconto come è andata e come personalmente ho affrontato questo spot in particolare.