giovedì 5 dicembre 2024

Quanti lanci fare in un singolo spot? Proviamo a rispondere alla "domanda delle domande" della pesca a spinning

 Cari lettori, care lettrici, eccoci ad affrontare una delle domande più complicate alle quali rispondere nella pesca a spinning: quanti lanci devo fare prima di abbandonare uno spot? Ovvero, detto in altro modo, quando posso essere sicuro di aver fatto passare l'esca di fronte agli occhi del pesce abbastanza volte da farlo abboccare, prima di arrendermi all'evidenza che il pesce in quel posto proprio non c'è?

Ebbene, come potrete facilmente immaginare, nella pesca non esistono teoremi certi e dimostrabili, ne si può affermare con assoluta certezza di aver fatto tutto il possibile affinché un pesce attacchi il nostro artificiale. Oltretutto, salvo lo si veda chiaramente, non è nemmeno possibile sapere con certezza se un pesce è presente al nostro cospetto o se stiamo semplicemente bagnando i nostri artificiali nel nulla cosmico.

Con un mare intero a disposizione, quanto dovremo lanciare?
Pertanto cercherò di dare alcuni consigli per aiutarvi a decidere quanto insistere in un posto e come farlo, fornendovi degli spunti su cui riflettere di volta in volta, a seconda dello spot, delle condizioni dell'acqua, dell'artificiale usato e naturalmente del nostro amico pinnato.
Per poter catturare, penso sia lapalissiano, il primo indispensabile requisito per il successo è far si che le capacità sensoriali del pesce intercettino la nostra esca, coscienti del fatto che se il pesce non riuscirà a vedere o perlomeno percepire il nostro artificiale, non riusciremo a farlo abboccare in nessun modo. Pensando al passato ed ai miei anni di spinning, mi sono reso conto che ho sensibilmente aumentato il numero di catture da quando ho cominciato seriamente ad analizzare questo concetto.