La Toscana è tornata ad essere arancione, finalmente. Buon segno a livello sanitario ed anche ottima notizia per noi pescatori sportivi. In zona arancione, come norma a livello nazionale, essendo consentita la libera circolazione all'interno del proprio comune di residenza, è anche consentito praticare la pesca sportiva dilettantistica, naturalmente in forma individuale.
Ebbene, la Regione Toscana con la pubblicazione dell'Ordinanza n°117 del 5 Dicembre 2020 consente non solo di praticare la pesca nel proprio comune di residenza, ma addirittura consente la pesca nella propria provincia di residenza. Pertanto un pescatore sportivo, dotato di licenza B e censito nel censimento obbligatorio dei pescatori marini, può muoversi tranquillamente all'interno della propria provincia, tra i vari comuni, per praticare la pesca.
Basta leggere l'ordinanza a questo indirizzo dove al punto 16 è chiaramente indicata questa possibilità, anche se (ai fini epidemiologici) va giustamente praticata in forma individuale e con obbligo di rientro nella medesima giornata presso la propria abitazione. Per essere ancora più chiaro facendo un esempio: se abitassi a Livorno potrei andare tranquillamente a pescare a Piombino, basta che entro le 22 sia tornato a casa a Livorno; però non potrei pescare nella vicina Tirrenia, visto che sconfinerei di provincia.