Settembre ed ottobre sono da sempre mesi molto proficui per la pesca, ovunque e con qualsiasi tecnica la si pratichi, dal torrente al fiume, dal lago al mare, dalla bolognese allo spinning, dalla traina al fondo. Quindi sono mesi ottimi anche per la pesca da riva alla ricerca del furioso serra e della velocissima leccia. O almeno, dovrebbero esserlo...
Anche quest'anno ho così dedicato diverse serate, tra l'uscita del lavoro e la cena a casa, alla ricerca di questi splendidi predatori dell'acqua salsa, memore delle esperienze avute negli anni passati. In sintesi, ho praticamente passato le ultime tre settimane a lanciare sul mare nell'orario perfetto per tale sfida, cioè da una quarantina di minuti prima del tramonto ad una mezz'ora successiva. Risultato? Zero.
Un fulmine sul mare da me fotografato con il cellulare |
Fortunatamente la natura vissuta in riva al mare permette di assistere a spettacoli meravigliosi, come un temporale in avvicinamento dalla Corsica (la foto sopra) od un purpureo tramonto con il sole che scompare dietro l'isola di Capraia (foto sotto).