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mercoledì 9 luglio 2025

Apertura tardiva al persico trota a Cecina. Il laghetto vicino casa non tradisce (quasi) mai

 Eccomi finalmente a scrivere della mia apertura al black bass per questo 2025. Confesso che, da quando sono tornato a pescare a spinning ormai molti anni fa, questa è stata la mia prima vera assoluta pescata dell'anno dedicata al persico trota, nel senso che dal lontanissimo ottobre 2024 non avevo più imbracciato l'attrezzatura specifica per il nostro amico di origini americane. Tanto tanto tempo, davvero. In tutti questi anni non mi era mai successo di non rompere le scatole al black bass per dieci mesi consecutivi. Purtroppo l'interdizione di alcuni laghetti delle mie zone (come ho scritto chiaramente in questo articolo) ha limitato molto la possibilità di insidiare il black bass nelle vicinanze di casa e di conseguenza ho orientato le mie scelte alieutiche su altri obiettivi. Ma ieri sera, dopo una giornata di lavoro stressante, con il favore di un piacevole vento fresco di maestrale, dopo settimane di calore insopportabile, ho deciso di recarmi ad un piccolo laghetto che si trova entro i confini del comune di Cecina (sotto l'ubicazione precisa con maps) che negli anni mi ha fatto piuttosto divertire.

Il primo persico trota di questo 2025
Il laghetto è nella prima periferia di Cecina ed ai cecinesi è generalmente noto come "il laghetto del Castagni", molto vicino alle più famose cave della Magona, ormai definitivamente interdette alla pesca. Visto che il presente post vuole essere una condivisione di emozioni per un amico pinnato ritrovato e di indicazioni per un itinerario di pesca sportiva, vi racconto come è andata e come personalmente ho affrontato questo spot in particolare.

Raggiungerlo è facile, grazie ad una strada sterrata ben tenuta che costeggia anche un altro piccolo laghetto (di cui magari parlerò in futuro). Si può parcheggiare tranquillamente a bordo lago e si riesce anche a trovare posto all'ombra, cosa che in estate è davvero molto apprezzabile. La dimensione della cava non è molto grande. Diciamo che può assomigliare ad un tipico lago di pesca sportiva a pagamento, con la classica forma di rettangolo. I bass ci sono, anche se la taglia media è quella della foto sopra, quindi non da record.

Viste le dimensioni del posto e del pesce, il mio approccio è generalmente light, quindi con una canna da 1/8 a 1/4 oz. ed esche ed inneschi rapportati a tale potenza. Ieri sera, visto che (lo si vede anche dalla foto appena sotto) il vento era quasi assente, mi sono affidato ad esche in gomma spiombate con pose delicate nell'immediato sotto riva. Un approccio che fortunatamente ha pagato e mi ha permesso di fare qualche cattura nell'ora e mezzo d'impegno pre tramonto e pre cena.

Il bass più bello della serata
Il primo attacco e la prima ferrata mi hanno fatto tornare il sorriso. Il pesce non era grande, ma la difesa è stata molto divertente e dopo molti mesi che non hai più messo il dito in bocca al persico trota, riuscire a rifarlo è sempre godurioso. La serata si è rivelata proficua e mi ha concesso varie catture, con la più corpulenta (si fa per dire) arrivata proprio come ultima ed immortalata nella foto appena sopra. Un bel finale che mi ha fatto tornare definitivamente la scimmia del bassaro.

Negli anni il laghetto mi ha fatto divertire spesso. E' un luogo piuttosto pressato (anche se meno di un tempo), quindi il pesce va ricercato con pazienza e vanno messe in campo tutte le astuzie che si conoscono se si vuole avere una battuta proficua. Se si becca la serata giusta ed il metodo giusto, c'è però la possibilità di divertirsi con numerose catture, anche se non saranno di dimensioni gigantesche (anche se qualche pezzo bello c'è sicuramente).
E' uno spot in cui si può pescare tranquillamente a piedi, girando le sponde con l'ausilio di scarponcini o stivali bassi. Sconsiglio l'uso del belly, vista la dimensione e la forma del luogo. Sarebbe uno sforzo inutile. Portatevi comunque una buona selezione di esche perché a seconda delle condizioni meteo e del colore dell'acqua (in inverno è davvero molto limpida, in estate al contrario piuttosto limacciosa) sarà necessario effettuare tentativi con più tecniche e più colori.

Ricapitolando, ecco le coordinate (di massima) per il pescatore:

  • canna da spinning 210 cm.
  • potenza 3 - 7 grammi
  • monofilo 0,28 o trecciato 0,12
  • esche gomme spiombate, piccoli crank, minnow
  • scarponi o stivali bassi

Vi aspetto a pescare. Alla prossima!

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